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Cultura e tradizioni
Le feste tradizionali a Calvello hanno una storia lunga e interessante. Legate alla società agraria e presenti in ogni mese dell'anno segnano, soprattutto negli anni cinquanta e sessanta del novecento, il ritmo della vita e il punto di incontro della gente, un momento di gioia e di serenità rispetto al duro lavoro di tutti i giorni.
La festa più importante è quella della Madonna del monte Saraceno, che si svolge la seconda domenica di maggio e l'8-9 settembre. La sera precedente si fa il giro del paese con il quadro della Madonna e si assiste in tutti i rioni da splendidi “fucanoi” (falò) in suo onore.
La mattina della seconda domenica di maggio, nella chiesa di San Giovanni Battista si celebra la messa e poi una processione, si incammina verso il monte Saraceno per portare la statua della Madonna nel Santuario dove, all'arrivo, si celebra un' altra messa.
Dopo un pranzo al sacco nei boschi che circondano l'edificio sacro, in serata si torna in paese. Il 9 settembre c'è la processione di ritorno, che trova conclusione in una serata di intrattenimento musicale e di fuochi d'artificio. Le altre feste religiose sono quelle di: S. Antonio Abate (17 gennaio), S. Giuseppe (19 marzo), S. Antonio da Padova (13 giugno), Madonna della Pietà (prima domenica di giugno e terza domenica di settembre). Da ricordare infine le seguenti ricorrenze: la festa di carnevale, che a Calvello ha una lunga tradizione, la festa dell'emigrante (4 agosto), la sagra della castagna (ottobre) e le fiere del 18 luglio e del 6 settembre.