Descrizione
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L'altipiano è a 1057 m. s.l.m. Il panorama spazia ad est verso la Puglia, al di là del massiccio del Caperrino e ad ovest verso il valico della "Sellata", dominato da Monteforte, da Pierfaone e dal susseguirsi di cime stese come una "lama di coltello" verso il Volturino a separarci dal Vallo del Diano, per proseguire, poi, per il Monte di Viggiano fino al Pollino.
E' una posizione strategica di notevole importanza: controlla infatti i fondi valle del Piesco e del fiume La Terra, seguendo i "tratturi di ieri" e le strade di oggi, per i quali si snoda il traffico dei lavoratori e delle mandrie di animali verso i ricchi pascoli di "Tangisa" e di "Timpa la Posta" e per le radure delle fitte boscaglie. Sull'altipiano sorge un grosso caseggiato, con caratteristiche di villa, con annessa una Chiesa dedicata alla Vergine SS.ma della Potentissima che denomina tutta la zona. Il complesso è sorto, pare, verso il '600, ma le notizie sono scarse ed incerte; nè dalle strutture architettoniche, d'altronde di nessuna rilevanza, si può formulare ipotesi alcuna.
Il tempio più volte rimaneggiato, in uno al casolare, è stato di recente restaurato con cura, ma nessuna linea particolare lo distingue e caratterizza. E' un'aula con un altare poggiato sulla parte di fondo. Si presta tuttavia ad essre arricchito di stucchi ed elementi liturgici, sì da poterlo riaprire al culto e formulare un programma per la sua valorizzazione.
Ha subito attraverso i secoli vicende varie per i frequenti passaggi di mano. Il terremoto del 1857 rase al suolo Chiesa e villa, ricostruiti poi nel 1878 dal proprietario di allora, Antonio de Porcellinis. Ma il suo splendore durò poco, e il degrado si accentuò sempre più fino al 1940, quando l'acquirente, Enrico Viggiani, restaurando il tutto volle anche riprendere la tradizione della processione della Potentissima, rimasta nei ricordi degli anziani.
La festa fu celebrata il 6 agosto 1944. L'affluenza dei fedeli fu notevole. A spalla venne portata su per l'erta la pesante Statua della Madonna della Potentissima, una grossa scultura lignea del '700 di notevole interesse artistico, ben conservata e custodita nella Chiesa Parrocchiale.
La tela del '700, che sovrastava l'altare, era stata portata da Napoli dal proprietario e ribattezzata "Virgo Potens" ma non faceva parte della storia della Chiesa. Ora è stata asportata da ladri. La Chiesa della Potentissima, oltre ad essere un punto di riferimento, dominante come sopra detto l'intero paesaggio, ha relazione popolare e liturgica col Santuario del Monte Saraceno.
Nell'andare e nel ritornare dal detto Santuario, la seconda domenica di maggio e l'8 settembre, la "Caggia" fa sosta nella Chiesa della Potentissima, celebrandovi preci e canti particolari. Tutto l'altipiano è flagellato dai venti ed è spoglio di alberi.
Attualmente il caseggiato è stato attrezzato per le attività agro-turistiche, per la vicinanza delle fitte boscaglie che rivestono l'incombente colosso appenninico, le ricche sorgenti, le piste di sci e la vicinanza dell'abitato, adagiato mollemente nel fondo valle. Poco lontano si stanno perforando i pozzi di petrolio. Le prospettive che si intravedono sono positive per uno sviluppo turistico qualificato. La zona è abbastanza frequentata anche per la presenza di un ristorante valla moda", meta di vacanzieri amanti della natura, di silenzio e di pace.
Modalità di accesso
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Entra in E847
8,9 km
Prosegui dritto su SS 407 Basentana/E847
2,3 km
Mantieni la sinistra per restare su SS 407 Basentana/E847
13,3 km
Prendi l'uscita Albano verso Albano/Castelmezzano
260 m
Svolta a sinistra e prendi SP16
130 m
Prosegui dritto su SP della Camastra/SP32
180 m
Alla rotonda, prendi la 2ª uscita e rimani su SP della Camastra/SP32
12,6 km
Prosegui dritto su Strada Comunale da Calvello a Laurenzana (indicazioni per Calvello)
8,5 km
Continua su Viale Aldo Moro
600 m
Svolta a sinistra e prendi Via Fiumara la Terra
270 m
Svolta a destra e prendi Via Marsicovetere/Strada Provinciale 16 Marsicana/SP16
170 m
Georeferenziazione
Indirizzo: Calvello, 85010 PZ
Quartiere:
Circoscrizione:
CAP: 85010